5 AGOSTO 2014 un uomo a bordo di un escavatore entra in Gerusalemme. Dopo poco investe un uomo e finisce contro un autobus. La polizia spara e lo uccide.
Abitanti del quartiere appesi ai condizionatori
per godere lo spettacolo
In qualunque città "normale" sarebbe stato considerato un incidente e l'uomo sarebbe stato arrestato per accertare le sue responsabilità. In Israele non è così: il guidatore è un arabo, il quartiere è abitato da ortodossi, l'uomo travolto è ovviamente un ebreo ... pertanto l'etichetta immediata è ATTENTATO arabo contro gli Ebrei. L'autobus era vuoto e l'autista era un arabo... dettagli che non cambiano l'etichetta: attentato! Solo a posteriori, a conducente dell'escavatore morto, si saprà, oh quanto opportunamente, che aveva precedenti ed era "noto alla polizia".
Niente di nuovo: la storia la confezionano i vincitori.