Nel breve periodo intercorso dalla pubblicazione dei risultati elettorali, la cominunicazione del M5S è come il cinguettio di una voliera, ritmicamente tacitato dalle tonanti dichiarazioni di Beppe Grillo.
Grillo non sarà in Parlamento, vi saranno invece gli eletti.
Questi sono di diritto la voce del M5S, ribadito dal dovere che essi hanno sottoscritto: formare due gruppi di comunicazione. Leggendo i contenuti dell'impegno assunto fin dallo stadio di aspirante candidato [pubblicato qui sotto] si evince che, se era intento di Grillo farne un bavaglio allo spontaneismo, lo si può interpretare invece come "coordinamento politico dentro il gruppo, fra i due gruppi, successiva comunicazione a Grillo, stesura dei comunicati pubblici secondo le decisioni politiche emerse dal dibattito fra gli eletti".
I grillini hanno davanti una scelta fondamentale per il Movimento e per il paese, oltre che per la loro dignità personale.
--Accettare l'imbeccata, farsi sconfessare dalle esternazioni del non eletto, del non votato - esattamente come era il caso di Mario Monti a capo del governo - è essere sudditi , non più della casta ma del fondatore del movimento.
--Assumere seriamente - e con modestia - l'importanza e gli oneri della loro posizione di "eletti", preparando per Grillo il ruolo di voce potente delle "loro" decisioni, per quanto dissacrante ciò possa apparire a certuni.
Grillo può essere ancora molto utile, ricavando anche il giusto merito di quanto finora compiuto, ma deve calibrare la sua azione sulla nuova realtà.
I vaffa sono, dal 25 febbraio, solamente folkore.
nella pagina FB del M5S di Salerno
Il MoVimento Cinque Stelle è un nuovo soggetto politico che raccoglie le esperienze di cittadinanza attiva che si sono sviluppate in questi anni grazie ai Meetup di Grillo. Viviamo una fase storica di emergenza democratica e l'unica possibilità di uscirne è che i cittadini si riapproprino della politica e, quindi, dello Stato.
Per trasparenza: ACCETTA IL SEGUENTE TESTO PER ABILITARE LA TUA CANDIDATURA
Caro candidata/o,
ad integrazione del documento da te approvato: “Codice di comportamento eletti MoVimento 5 Stelle in Parlamento”, ti riporto questo testo ufficiale predisposto da uno studio legale che è necessario sottoscrivere.
Beppe Grillo
Costituzione di "gruppi di comunicazione" per i parlamentari del M5S di Camera e Senato
Il Regolamento della Camera dei Deputati e del Senato prevede che a ciascun gruppo parlamentare vengano assegnati dall'Ufficio di Presidenza contributi da destinarsi agli scopi istituzionali riferiti all'attività parlamentare, nonché alle “funzioni di studio, editoria e comunicazione ad essa ricollegabili”.
La costituzione di due “gruppi di comunicazione”, uno per la Camera e uno per il Senato, sarà definita da Beppe Grillo in termini di organizzazione, strumenti e di scelta dei membri, al duplice fine di garantire una gestione professionale e coordinata di detta attività di comunicazione, nonchè di evitare una dispersione delle risorse per ciò disponibili. Ogni gruppo avrà un coordinatore con il compito di relazionarsi con il sito nazionale del M5S e con il blog di Beppe Grillo.
La concreta destinazione delle risorse del gruppo parlamentare ad una struttura di comunicazione a supporto delle attività di Camera e Senato su designazione di Beppe Grillo deve costituire oggetto di specifica previsione nello Statuto di cui lo stesso gruppo parlamentare dovrà dotarsi per il suo funzionamento.
E’ quindi necessaria l'assunzione di un esplicito e specifico impegno in tal senso da parte di ciascun singolo candidato del M5S al Parlamento prima delle votazioni per le liste elettorali con l’adesione formale a questo documento.
23 novembre 2012 alle ore 21.23