Carcere, un luogo dove finisce "anche" chi ha sbagliato insieme ai molti che lo stato condanna per errore o perchè sottopone a persecuzione politica.
ITALIA
http://favacarpendiem.wordpress.com/2013/04/04/se-sei-malato-in-galera-crepa/http://
Ci sono detenuti con il cancro, la leucemia, il diabete, l’Alzheimer, l’epilessia. Per non dire dei disabili. E nelle carceri italiane sono quasi sempre abbandonati come bestie. Una vergogna a cui bisogna mettere fine
Antonio respira a fatica, si trascina zoppicando appoggiandosi al muro. I suoi passi lenti dalla cella all’infermeria sono un calvario quotidiano che percorre quasi nell’oscurità. Il diabete gli ha portato via la vista e il piede sinistro è ormai consumato dalla cancrena. Michele, invece, quando è entrato a Rebibbia pesava più di novanta chili. Oggi, divorato dall’anoressia, non arriva a trentotto. [continua a leggere]
ISRAELE
Scontri ad Anabta sono già cominciati nei giorni scorsi sull’onda dello sdegno a seguito della morte di un detenuto politico Maysara Abu Hamdiyeh, 64 anni. L’uomo è deceduto per un cancro all’esofago ma i palestinesi accusano Israele di non averlo curato in tempo e con terapie adeguate.
http://firstlinepress.org/fotogallery-il-giorno-dei-prigionieri-politici-palestinesi/
Dal pubblico, che rimane sotto il palco nonostante la pioggia, si riconoscono i volti dei prigionieri simbolo: c’è Khader Adnan ma anche la sorella di Samer Issawi, il prigioniero che ora è divento l’icona della lotta palestinese in tutto il mondo. La sua celebrità e il suo accanimento nella lotta, è il 271 giorno di sciopero della fame ed è in una situazione gravissima, hanno fatto si che di lui si parlasse (anche se non molto in Italia) anche al di fuori dei confini mediorientali. [continua a leggere]
STATI UNITI
http://moorbey.wordpress.com/2013/04/04/23-years-of-solitary-beyond-cruel-and-unusual/
""Non ho più abbracciato mio fratello da oltre due decenni. Il suo nome è Ronnie Dewberry, è in isolamento nell'unità abitativa Security (SHU) at Pelican Bay State Prison dal 1990. Ronnie avrebbe potuto essere a casa 17 anni fa e beneficiare della libertà vigilata dal 1996. Ma, in un incubo a occhi aperti, ai prigionieri viene regolarmente detto che non possono ottenere la libertà sulla parola mentre sono nel SHU - cioè in isolamento - ma uscire dal SHU è praticamente impossibile.""[continua a leggere, articolo in inglese]
MAROCCO
https://mcc43.wordpress.com/2017/12/11/sono-stato-torturato-ero-innocente/
Ti allontani un po’ dalla festa, esci in strada per una boccata d’aria. All’improvviso, come in un film, tutto sfuma: dissolvenza in nero.
Ti svegli e non sai dove ti trovi. Capisci che è una prigione. La tortura ha inizio. Durante sessioni che durano ore, in un prolungarsi senza sosta di giorni di dolore e di angoscia, colpiscono il tuo corpo, il tuo giovane corpo, ma anche la tua mente. E’ la paura di non sapere cosa ti sta succedendo, perché questa volta è toccato a te.
Mettendo insieme pezzi di informazioni, arrivi alla conclusione che sei nella prigione segreta di Temara, circa 15 chilometri da Rabat. Il groppo alla gola si stringe più forte. Non è la stessa cosa essere in un carcere ed essere in una prigione segreta! Il carcere è un istituzione penitenziaria propria di un Marocco che vuole apparire democratico. Una prigione di stato marocchina è una prigione del terzo mondo.. [continua a leggere]